E’ il primo derby da presidente. Molto probabilmente il momento più
emozionante e delicato da quando è presente nel panorama calcistico
regionale alla guida di un club. Alberto Crocioni arriva
all’appuntamento con orgoglio e consapevole di cosa significa per la
città. “In primis sono un appassionato tifoso della Rata, viverla da
primo dirigente enfatizza il tutto.” Presidente, che Civitanovese si
aspetta? ”Hanno individualità notevoli e gli ultimi innesti hanno
accresciuto l’organico rossoblù. Abbiamo rispetto, prevedo una gara
dall’alto coefficiente di agonismo e tecnica.” Come arriva la sua
squadra a questo derby? ”Daremo il massimo. Le defezioni che purtroppo
ci sono capitate devono essere di ulteriore stimolo a far bene. Sono
soddisfatto dei due nuovi innesti Severoni e Ceijas.” Poi il pensiero
alla tifoseria biancorossa ”Storicamente è una delle tifoserie più
rappresentative delle Marche, il legame tra città e squadra è
viscerale. Come società mettiamo a disposizione mille bandierine
biancorosse per creare l’atmosfera. E’ una sfida per noi cruciale ma
deve essere pur sempre una festa.” Per quanto riguarda la squadra
Moriconi dovrebbe sciogliere le riserve all’ultimo anche se
ipotizzabile un 4-4-2 con Tomba tra i pali, Ascenzi, Capparuccia,
Arcolai e Bigoni in difesa, Mongiello, Severoni, Girotti e
Agostinelli nella linea di centrocampo con La Cava e Ceijas davanti.